VIETNAM

Se all’interno del museo della guerra di Ho Chi Minh City, la sofferenza di questo popolo per il conflitto inutile (come ogni altro conflitto) contro gli Stati Uniti è ancora forte e tangibile, all’esterno si vede una crescita continua di una nazione piena di storia, cultura, paesaggi mozzafiato, proiettata verso il futuro.

Il popolo Vietnamita è un popolo semplice, accogliente ed incredibilmente senza rancori. Un popolo che non dimentica, ma che non vive nel passato.

La loro vita si svolge in maniera veramente semplice. Nelle piccole città come Hoi An gli abitanti iniziano prestissimo le loro giornate lavorative. I bambini già alle 6.30 sono in strada con la loro bicicletta per arrivare a scuola o vengono accompagnati in scooter ed ogni mattina e pomeriggio, all’ingresso, il traffico viene letteralmente bloccato da centinaia di persone, tra parenti e genitori che accompagnano o vanno a riprendere i bambini. In Vietnam lo scooter è il mezzo di trasporto più usato e comodo ma purtroppo anche molto pericoloso.

I marciapiedi già alle 6.00 del mattino sono pieni di piccole bancarelle che cucinano i piatti tipici vietnamiti e mercati dove puoi gustarti un Cà phê sữa đá (caffè Sua Dà), il tipico caffè vietnamita con latte condensato e ghiaccio. Pensate che tuttora lo acquisto per Michele (on line) che ne è ormai dipendente. Ricco di caffeina e zuccheri è davvero una bomba energetica per iniziare la giornata.

Abbiamo vissuto 3 mesi nella regione Quang Nam del Vietnam, più precisamente ad Hoi An, per muoverci avevamo uno scooter e le biciclette, abbiamo assaggiato piatti tipici condividendo la tavola con le persone del luogo, fatto amicizia con gente da ogni parte del mondo. Ma soprattutto abbiamo trovato una seconda famiglia con cui abbiamo passato insieme la festa più importante del calendario vietnamita, il Tet.

Il Vietnam è un mix di odori, da quello dei fiori a quello del cibo cucinato ovunque. E’ un paese che ha sofferto per una guerra ingiusta di cui le ferite ancora oggi sono visibili sulla loro pelle.

Il loro cibo è incredibile sia nei migliori ristoranti che per strada potrete gustare dal loro famoso panino Bánh mì al Pho il popolare brodo di carne con noodles di riso, dai Gỏi cuốn simili agli involtini primavera ma non fritti e tanti altri piatti deliziosi che vi faremo conoscere.

Dal traffico di Hanoi, alle luci delle lanterne di Hoi An, dalla Lady Buddha affacciata sulla baia di Da Nang fino ad arrivare a Saigon che dalla fine del conflitto con gli U.S.A. ha cambiato nome in Ho Chi Min City, il Vietnam ha lasciato in noi un segno indelebile.

Venite a scoprire, attraverso i nostri occhi, questo paese affascinante, fatto di persone, reale, senza filtri. Proveremo i migliori ristoranti e andremo alla ricerca anche di quelli vegani. Dai supermercati, alle sartorie, le passeggiate in bici nelle risaie ai giri in scooter di sera un’esperienza unica su questa terra meravigliosa.

Perchè abbiamo scelto il Vietnam

Quando abbiamo deciso di partire, per un ipotetico futuro trasferimento, in molti ci hanno chiesto perché proprio il Vietnam, cosi lontano e per certi versi meno sviluppato della vicina Thailandia.

Basterebbe dire per l’amore che provo nei confronti dell’Asia, ma non era solo quello il motivo.

Eravamo intenzionati a fare inizialmente un’esperienza di volontariato, conoscere bene il posto, le opportunità lavorative e successivamente organizzare il trasferimento vero e proprio.

Avremmo potuto scegliere qualsiasi altra meta in Asia, ma mentre eravamo intenti a cercare un qualcosa di interessante, ci è capitata tra le mani l’opportunità di uno scambio a Hoi An in Vietnam relativo al lavoro di Michele come Graphic Designer.

Avremmo aiutato una piccola azienda che organizza eventi di team building e matrimoni in cambio di alloggio e avremmo avuto il tempo di capire come muoverci e cosa fare per rimanere.

Avevamo l’idea di cambiare completamente vita, vivere in maniera più semplice liberi da tutti i condizionamenti esterni. Creare una famiglia e successivamente adottare un bambino. Proprio per questo prima di accettare lo scambio, abbiamo effettuato ricerche in merito all’adozione da espatriati e quell’opportunità esisteva.

A dispetto di chi ha pensato che fosse stata una decisione impulsiva in realtà avevamo trascorso giorni interi e spesso anche nottate a parlare, capire, decidere, confrontarci su quella scelta. E dopo aver fatto tutte le considerazioni in merito, ci siamo detti.. ora o mai più.

Una guida sul Vietnam ci ha accompagnato per i mesi precedenti alla partenza.

Avevo organizzato tutto in modo dettagliato il viaggio di solo andata: la compagnia aerea con la quale arrivare ad Hanoi, dove avremmo trascorso qualche giorno per goderci la capitale. Avremmo successivamente volato su Da Nang per poi arrivare a Hoi An dove saremmo rimasti per 3 mesi. Da quel punto in poi sarebbe stata tutta un’ incognita, che avrebbe dovuto incutere un pò di timore, ma che invece al contrario ci stava motivando in maniera incredibile.

Ricordo ancora il momento in cui abbiamo messo piede su quell’aereo della China Airlines e guardare Michele cosi emozionato era un qualcosa che mi dava ancora più determinazione nella scelta intrapresa.

E in quella mattina del 2 gennaio 2019 decollavamo dall’aeroporto di Roma Fiumicino, che vedevamo lentamente scomparire all’orizzonte.

Volare in Vietnam con la China Airlines in Premium Economy

La nostra esperienza in Vietnam inizia con un volo di 12 ore su Taipei con la China Airlines per poi cambiare aeromobile e viaggiare altre due ore verso Hanoi.

Era la prima volta che viaggiavo con questa compagnia e la scelta era dovuta al fatto di aver trovato un buon prezzo per un volo in Premium Economy. 

Quest’ultima introdotta da alcune compagnie non da molto tempo ,può essere definita una classe intermedia tra la Economy e la Business. In base ovviamente alla compagnia aerea la Premium Economy si differenzia dalla economy per maggiori benefit tra cui un kit notte con più accessori, sedili più larghi e spesso molto reclinabili, maggiore spazio per le gambe , schermo tv più grande, insomma molto più comfort.

Nelle molte ore di volo oltre poter riposare comodamente, una vastissima scelta di film ha fatto si che il tempo passasse velocemente.

I pasti li avevamo precedentemente scelti durante la prenotazione del volo per cui mangiare light o vegano non era stato difficile. 

Siamo rimasti decisamente entusiasti del servizio avuto sotto ogni aspetto approfittando di un offerta dove il prezzo era di poco superiore alla classe economy.

Sapevamo che il viaggio sarebbe stato lungo ma anche che la nostra avventura era iniziata in quel preciso momento che avevamo messo piede in quell’aereo.